Mafia
ridens (ovvero il giorno della cilecca) ha uno stretto legame con la Germania. In terra
tedesca è ambientata una parte significativa della storia di Calogerino, il
protagonista del romanzo, che si mette in testa di diventare il killer più
spietato della spietata storia della mafia senza, però, essere capace di
uccidere una sola mosca, una sola zanzara, un solo moscerino.
È Calogerino che va satiricamente in Germania. Ora, per niente satiricamente, la Germania viene nella terra di Calogerino. A calamitare i tedeschi in terra sicula: l’arte, i monumenti, il mare, ma anche i luoghi legati a noti boss o dove sono stati ambientati celebri film e romanzi che hanno a tema la mafia. si organizzano visite guidate con tanto di pacchetto turistico organizzato.
È Calogerino che va satiricamente in Germania. Ora, per niente satiricamente, la Germania viene nella terra di Calogerino. A calamitare i tedeschi in terra sicula: l’arte, i monumenti, il mare, ma anche i luoghi legati a noti boss o dove sono stati ambientati celebri film e romanzi che hanno a tema la mafia. si organizzano visite guidate con tanto di pacchetto turistico organizzato.
Chissà se nel pacchetto, a sorpresa, ci
sarà anche il condominio dove si è plasmato il cervello di Calogerino? Mah! Siamo curiosi di saperlo.
Non manca, nel pacchetto, una capatina nei suggestivi paesaggi del film del commissario Montalbano, personaggio uscito dalla fantasia del sicilianissimo Andrea Camilleri. Così come non manca l’escursione nei luoghi del celebre film “Il padrino” da cui ha preso le mosse lo stesso romanzo “Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca)”.
Il turismo muove l’economia turistica (trasporti, benzina, alberghi, ristorazione, pub, discoteche, stabilimenti balneari…) E anche il commercio dei souvenir. Con il boom delle presenze turistiche, aumenta inevitabilmente la richiesta di oggetti e indumenti caratteristici, folcloristici, che di ritorno a casa ti ricordano la vacanza o il pellegrinaggio in un luogo sacro. Ce ne sono di particolari in distribuzione nei negozi di souvenir aperti nei siti turistici: magliette o cartoline con il Padrino raffigurato da Marlon Brando; sculture, spilline, magneti, apribottiglie, tazze per il latte, che ritraggono personaggi con i baffoni e la lupara a tracolla. Ma anche donne con un vassoi di arancine in una mano e nell’altra un mitra.
Dove c'è la domanda c'è anche l'offerta e dove c'è l'offerta si acquista pure. E' legge di mercato.
La richiesta potrebbe
portare a una rivoluzione anche nei nomi. Potremmo ritrovare presto anche in
Sicilia (all’estero sono una realtà, suscitando indignate condanne) trattorie o negozi con insegne o pietanze
che hanno un riferimento preciso alla mafia. E, di questo passo, potremmo
vedere anche altro (come veder spuntare a sorpresa, dietro un muretto di nude pietre o dietro una spinosa pala di ficodindia, attori nei panni dei mafiosi o mafiosi in carne e
ossa nei panni degli attori senza però lupare o baffoni).
Stereotipi negativi, internazionali, che identificano e mettono in ombra l’isola del sole. Concludiamo, a tal proposito, citando un brano tratto dal romanzo Mafia Ridens:
“Puoi esserti diplomato all’università della Legalità con il massimo dei voti, la lode e il bacio in bocca con la lingua. Non c’è nulla da fare: il siciliano, per il solo fatto di essere nato in Sicilia, è mafioso e basta. La mente umana, per pigrizia, tende a generalizzare. I siciliani sono così tutti mafiosi come gli africani sono tutti venditori di accendini e le olandesi sono tutte bone e te la danno con facilità”.
“Puoi esserti diplomato all’università della Legalità con il massimo dei voti, la lode e il bacio in bocca con la lingua. Non c’è nulla da fare: il siciliano, per il solo fatto di essere nato in Sicilia, è mafioso e basta. La mente umana, per pigrizia, tende a generalizzare. I siciliani sono così tutti mafiosi come gli africani sono tutti venditori di accendini e le olandesi sono tutte bone e te la danno con facilità”.
P.S. Le fogo sono state scattate in Sicilia, in negozi di souvenir
LINK UTILI
Ecco la pagina della DerTour che
pubblicizza il pacchetto Sicilia LINK
Ecco l’articolo di Roberto Giardina su
Italia Oggi LINK
Nessun commento:
Posta un commento